Seminario "I SEGRETI DELLA GESTUALITÀ"

“Possiamo chiudere con il passato, ma il passato non chiude con noi.” – W. Shakespeare

Che ci piaccia o no siamo il risultato del nostro passato e questo ve lo avranno sicuramente raccontato già in tanti.

Ma qualcuno vi ha mai detto che le origini del vostro comportamento, di tutti quegli atteggiamenti che vi caratterizzano e che vi rendono adorabili o irritanti a seconda dei casi, risiedono nella vostra infanzia, a quando addirittura ancora non sapevate pronunciare una sola parola? Quando ancora non sapevate distinguere il volto di mamma e di papà, quando per voi non erano altro che personaggi privi di sesso e personalità?

Stiamo parlando di una fase così primitiva della nostra infanzia che nella memoria non vi è traccia. In quella razionale, si intenda. Perché nella memoria emotiva, quella che immagazzina sensazioni, odori, suoni e profumi quella parte della nostra infanzia è così vivida da influenzare il nostro presente facendo sentire la propria voce attraverso l’unico elemento che può fornirci informazioni sul nostro vissuto: il nostro comportamento. E la radice dello stesso non è altro che la nostra infanzia.

Ed è così che possiamo spiegare il soggetto giudicante e intransigente come colui che ha vissuto il rapporto con la figura paterna in veste conflittuale, o meglio con numerosi attriti e frizioni, piuttosto che come colui che appare accogliente e disponibile a porsi quale punto di riferimento per la risoluzione di situazioni problematiche altrui come colui che si è vissuto i maggiori dissapori e contrasti con l’opposta figura materna. Per non parlare poi di chi dispensa consigli e si mostra sapiente su molti campi, che nel suo dialogo sentiamo continuamente ripetere la parola “IO” sinonimo di un egocentrismo latente. In quest’ultimo caso ci troviamo di fronte a chi pone al centro sé stesso e ha maturato nella sua esperienza infantile la necessità di porsi quale modello da cui trarre ispirazione, in contrasto a quello tenuto dalle figure genitoriali, chiaramente giudicate inefficienti.

Dove sta il nesso logico capace di spiegare tutto questo? Nell’immenso patrimonio di studi denominato Simbolismo Comunicazione, frutto degli studi condotti da Stefano Benemeglio, psicologo e ricercatore, nel campo del comportamento e della comunicazione.

Questo grande patrimonio di studi e di informazioni, che affonda le radici nella profondità dell’essere umano prende il nome di Simbolismo Comunicazionale benemegliano e rappresenta una fonte unica di conoscenza, utile non solo a capire gli altri ma anche a capire le origini del nostro personale modo di porci nei confronti del mondo esterno.

Ma c’è di più: non si tratta solo di teorie. Si tratta di puro pragmatismo, in quanto tutte queste informazioni sono desumibili dal modo in cui gesticoliamo, ci muoviamo e alla tendenza che abbiamo ad utilizzare alcune parole piuttosto che altre in un qualunque dialogo. Ad andare d’accordo maggiormente con i soggetti maschili o con quelli femminili. Ad utilizzare termini declinati al femminile o al maschile. Curioso, non è vero?

I gesti raccontano di noi più di quanto possiamo immaginare. E bada bene: se i tuoi raccontano di te, significa che anche tu puoi capire molto di chi hai accanto analizzando il suo modo di muoversi.

La forza di queste teorie sussiste in un solo elemento: non puoi celare una movenza, una tendenza, una gestualità. Perché non si tratta di meccanismi razionali suscettibili ad una qualsiasi forma di controllo, ma piuttosto di un imprinting istintuale, capace di connotare e far recepire ai nostri interlocutori chi siamo.

Se sei curioso di conoscere le radici del tuo comportamento, ti aspettiamo a Milano il 21 Giugno 2020 alle h.11:00 con Max Antonelli e il seminario “I SEGRETI DELLA GESTUALITA’: scopri come i tuoi gesti sanno raccontare tutto sulla tua personalità (e su quella di chi ti circonda)”.

Tra gli argomenti trattati:

★ Come scoprire in tempo reale i segnali di gradimento e rifiuto relativi agli argomenti della nostra comunicazione;

★ GESTUALITA’ SIMBOLICA: quali sono i segni espressi dalle persone che possono magicamente influenzare il nostro comportamento

★ QUALE COMPORTAMENTO TI COINVOLGERA’ EMOTIVAMENTE NELLA VITA? Le 16 tipologie comportamentali definite dalla Psicologia Analogica

★ Perché entriamo sempre in competizione in amore, in amicizia, nel lavoro? Perché siamo gelosi e creiamo le condizioni per esserlo ulteriormente o ci leghiamo sempre alle persone che più ci fanno essere tali?

...e molto altro ancora!

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Costo di partecipazione a persona --> €99,00

Se porti con te un amico (o chi vuoi tu) il costo di partecipazione a persona diventa di €59,00 (€118,00 in due)!

INFO&DETTAGLI:

Relatore: Max Antonelli

Segreteria ☞ Tel. 02/70124751 - info@istitutopsicologiaanalogica.it

www.istitutopsicologiaanalogica.it