top of page

LE DISCIPLINE ANALOGICHE®

Un modo di essere, uno strumento per avere.

Cosa sono le Discipline Analogiche?

Fondate nel 1965 dallo psicologo e ricercatore Stefano Benemeglio, le Discipline Analogiche® si propongono di contribuire allo sviluppo del potenziale umano del singolo individuo e al recupero della qualità della vita, riconoscendo l'importanza e l'influenza della sfera inconscia nel comportamento umano. 

Il nostro mondo emotivo comunica a noi stessi e a chi ci circonda in maniera costante.

Conoscere il linguaggio attraverso il quale si esprime, e dunque conoscere quello che definiamo “Alfabeto dell’Inconscio”, significa poter essere in grado di "dialogare" con la propria sfera emotiva per conoscerne stato ed esigenze attraverso la decodifica del linguaggio non verbale

 

Per secoli il mondo emotivo è stato percepito come inaccessibile.

Lo studio delle Discipline Analogiche®, frutto degli studi e delle ricerche condotte dallo

psicologo e ricercatore italiano Stefano Benemeglio, ha permesso un salto di qualità in questo senso:

l’emotività non è più percepita come un imprevedibile e ingovernabile avversario interno. 

 

Ci insegnano che le emozioni sono il motore energetico della nostra vita, sorgente di grandi passioni, genialità, creatività ma anche di comportamenti e situazioni spesso in contraddizione con la nostra razionalità.

 

Ci troviamo immersi in un eterno conflitto tra razionalità ed emotività.

Confilitto generato da obiettivi, leggi e linguaggi diversi tra loro.

Proprio qui entrano in gioco le Discipline Analogiche®:

rendono disponibili straordinarie risorse per stabilire un equilibrio emozionale

e liberare il grandissimo potenziale insito in ciascuno di noi. 

 

Il lavoro condotto da Stefano Benemeglio, alla costante ricerca di una via possibile verso la decodifica  di quelle espressioni tipiche dell’emotività, spesso oppressa e costretta al silenzio, può essere considerato “grande” per questo motivo: il suo intuito e la sua instancabile passione verso i meccanismi più reconditi che governano le modalità di comunicazione inconsce lo ha condotto alla decodifica del linguaggio, segreto, perchè ai più sconosciuto, ed universale, attraverso il quale le nostre emozioni, i nostri istinti e i nostri bisogni trovano espressione.

 

Fatti propri questi insegnamenti, chiunque è in grado di conoscersi in maniera nuova e consapevole e di migliorare la qualità delle relazioni che instaura con il mondo e le persone che lo circondano. 

(continua ⬇︎)

Per secoli il mondo emotivo è stato percepito come inaccessibile.

Lo studio delle Discipline Analogiche® ha permesso un salto di qualità in questo senso: l’emotività non è più percepita come un imprevedibile e ingovernabile avversario interno. 

Perché studiare le Discipline Analogiche®?

Perchè la Discipline Analogiche possono essere un toccasana per due motivi:

 

  • Per conoscere e dare finalmente voce alle proprie emozioni e alle proprie esigenze inconsce, dimensione certamente poco conosciuta da tutti noi, ricordandosi che è proprio in tutto ciò che di non detto e non capito di noi che si nasconde il motivo profondo delle nostre scelte e delle nostre azioni. Capire questo significa dare un volto ai perchè di tutte le nostre decisioni; conoscere le Discipline Analogiche significa disporre le “linguaggio macchina” utile a decodificare le motivazioni sottese addirittura ai perchè sopra citati: le discipline analogiche sono la porta di accesso alla vera essenza dell’essere umano;

  • Le Discipline Analogiche® non sono pura conoscenza astratta e teorica, ma sono puro pragmatismo: oltre ad aprire gli occhi sui perchè reconditi, offrono al contempo strumenti e tecniche utili a “riprogrammare” comportamenti e abitudini disfunzionali che generano insoddisfazione con le conseguenze a cui inevitabilmente conducono. Gli studi di Stefano Benemeglio sono, infatti, una “materia al contrario”: tutto parte dall’analisi della realtà e dallo studio del come si “comporta” l’emotività nella pratica della vita quotidiana; solo allora vengono elaborate teorie e definiti assiomi validi a descrivere il funzionamento dell’istinto e dell’emotività umana. 

Le Discipline Analogiche possono essere suddivise in quattro diversi settori, ciascuno dei quali corrisponde ad uno degli ambiti di studio su cui Stefano Benemeglio si è concentrato approfondendo le proprie ricerche nell'arco della sua ultra cinquantennale attività e la cui divulgazione ad allievi e appassionati avviene per il tramite di uno specifico protocollo di formazione, denominato A.P.S. - Analogic Program System. 

COMUNICAZIONE

ANALOGICA®

SISTEMI INDUTTIVI BENEMEGLIANI

FILOSOFIA ANALOGICA®

FISIOANALOGIA®

Le Discipline Analogiche sono oggi oggetto di studio per moltissimi allievi che hanno deciso di fare di questa conoscenza non solo un motivo di crescita e miglioramento personale, ma anche una vera e propria professione. Esiste infatti una realtà, UPDA • Università Popolare "Stefano Benemeglio" delle Discipline Analogiche, che attraverso le sue innumerevoli sedi sparse su tutto il territorio nazionale si occupa di erogare formazione professionale avente per oggetto le Discipline Analogiche e la finalità di rilasciare il titolo di "Analogista®".
Per avere maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.upda.it

Vuoi approfondire le Discipline Analogiche® e saperne di più?
Contattaci per avere maggiori informazioni o partecipa ai nostri eventi per vivere sulla tua pelle un viaggio
alla scoperta della tua emotività! 

Partecipa ai 
nostri eventi
Inviaci un
messaggio
Chiamaci

al Numero Verde gratuito 800.33.33.77

bottom of page